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Regole tecniche e-procurement

Lo schema di decreto di riforma del Codice dei contratti pubblici prevede la stesura delle Regole tecniche da parte di AgID e un relativo processo di certificazione.

Ultimo aggiornamento
17-03-2023

Quasi 200 partecipanti al confronto pubblico

Si è svolto lunedì 20 marzo 2023 un confronto pubblico sulla definizione delle Regole tecniche per le piattaforme di approvvigionamento digitale (piattaforme di e-procurement) in uso alle stazioni appaltanti.

L’evento organizzato dall’Agenzia per l’Italia Digitale ha registrato la partecipazione di circa 200 soggetti, tra cui grandi imprese, istituzioni nazionali e regionali, stazioni appaltanti, fornitori di servizi e piattaforme di e-procurement e professionisti che a vario titolo operano nell’ambito degli appalti digitali.

Guarda la registrazione integrale del confronto

Consulta il materiale presentato

Lo schema di decreto di riforma del Codice dei contratti pubblici, attualmente in discussione alle Camere, prevede la stesura delle Regole tecniche da parte di AgID e un relativo processo di certificazione.

In questo contesto, l’Agenzia per l’Italia Digitale intende confrontarsi con tutti i soggetti coinvolti nella produzione, commercializzazione e gestione delle piattaforme, al fine di acquisire elementi utili per la individuazione degli standard tecnici cui tali piattaforme dovranno conformarsi, anche tenendo conto delle regole di interoperabilità definite a livello europeo.

L’ampia partecipazione ha confermato la necessità di coinvolgere tutti gli stakeholder nel percorso di definizione delle regole tecniche a cui dovranno adeguarsi le piattaforme digitali.

Per questo motivo, l’Agenzia metterà in calendario ulteriori momenti di confronto aperti al pubblico, anche in modalità cosiddetta “one-to-one” con i singoli operatori.

Agid invita gli interessati a elaborare anche contributi in forma scritta che potranno essere condivisi durante questo percorso, e inviarli all’indirizzo email dedicato eprocurement@agid.gov.it

La digitalizzazione degli appalti pubblici (e-procurement) rappresenta una fondamentale leva per una maggiore efficienza dei processi amministrativi, con riscontri positivi per la crescita dell’economia, la competizione e l’innovazione.

Una rivoluzione digitale alla quale AgID concorre attivamente, che ha consentito un aumento di 15 volte del numero complessivo di gare elettroniche effettuate negli ultimi 4 anni nel nostro Paese e una riduzione del 50% dei tempi di aggiudicazione degli appalti. Nel seguente video è sintetizzato lo stato di evoluzione dell’e-procurement italiano:

L’e-procurement in Italia: una rivoluzione digitale accompagnata da AgID

Aggiornamento sul percorso di confronto pubblico Linee Guida E-procurement

Novembre 2022 - La redazione da parte di AgID delle Linee Guida di e-procurement è in una fase adeguatamente matura, le istanze prospettate dagli stakeholder istituzionali e di mercato sono state prese in carico e valorizzate nel documento in corso di redazione.

Come indicato dall’art. 71 del CAD, le Linee Guida sono adottate da AgID dopo aver sentito le amministrazioni competenti, il Garante per la protezione dei dati personali, aver acquisito il parere della Conferenza Unificata e aver effettuato una consultazione pubblica di almeno 45 giorni. Il processo nel suo complesso, dunque, consentirebbe la loro approvazione e pubblicazione non prima di marzo 2023.

Considerate le tempistiche previste dalla Legge 21 giugno 2022, n. 78 recante “Delega al Governo in materia di contratti pubblici”, che prevedono l’entrata in vigore del decreto legislativo di attuazione della legge delega per la revisione del Codice dei contratti entro marzo 2023, risulta evidente che i tempi prima descritti per l’adozione delle Linee Guida non siano congrui per non rendere quest’ultime già “superate” nel momento della loro pubblicazione.

Ciò premesso, a valle della presentazione al Governo della bozza del nuovo Codice da parte del Consiglio di Stato, dal confronto con quest’ultimo si è convenuto di sospendere momentaneamente l’attività in carico ad AgID in attesa dei riscontri del nuovo Governo, al fine di coordinare entrambe le pubblicazioni e di conseguenza adottare le Linee Guida in ragione dei contenuti e dei tempi di entrata in vigore del nuovo Codice.

Dal confronto, infatti, è emerso che quanto previsto dagli articoli 58 c.10 e art. 44 dell’attuale Codice sarà oggetto di una unica disposizione in ragione della quale verrà adottato un unico provvedimento regolamentare, le Linee Guida de quo che, pertanto, dovranno aggiornare, assorbendoli, anche i contenuti della Circolare AgID 03/2016.

Per queste ragioni, a valle delle decisioni che il nuovo Governo assumerà in relazione al prosieguo dell’iter di approvazione del Codice dei contratti pubblici, AgID si riserva di riprendere il percorso di confronto pubblico instaurato con tutti gli stakeholder, in modo da adeguare i contenuti delle Linee Guida al contesto normativo in via di definizione e di quanto, in tale ottica, emergerà dal confronto pubblico.

Per ulteriori informazioni e chiarimenti consultare la sezione dedicata sul sito di AgID oppure scrivere a eprocurement@agid.gov.it

Confronto tra AgID e la Rete degli osservatori regionali dei contratti pubblici

Luglio 2022 - AgID prosegue il percorso di definizione delle Linee Guida delle piattaforme telematiche di e-procurement, secondo gli standard tecnici di interoperabilità definiti a livello europeo e nazionale. Dopo aver incontrato oltre 100 tra imprese, università, enti di ricerca, stazioni appaltanti e professionisti nel corso di tre confronti pubblici, giovedì 14 luglio si è tenuto l’incontro tra l’Agenzia per l’Italia digitale e la Rete degli osservatori regionali dei contratti pubblici, rappresentata dal responsabile dei sistemi informativi della Rete, Lorenzo Smaniotto. AgID ha accolto i suggerimenti e gli approfondimenti forniti. Il contributo della Rete degli osservatori è contenuto in un documento consultabile tra gli allegati a questa pagina nella sezione “Documentazione”.

Confronto pubblico sulle regole tecniche

Maggio 2022 - Si è svolto giovedì 31 marzo l’incontro organizzato da AgID per la definizione delle nuove regole tecniche delle piattaforme telematiche di e-procurement, secondo gli standard tecnici di interoperabilità definiti a livello europeo e nazionale.

Oltre 100 tra imprese, università, enti di ricerca, stazioni appaltanti e professionisti hanno partecipato al primo confronto pubblico per la definizione delle regole tecniche per la digitalizzazione delle procedure di appalto.

Qui il video della consultazione.

Venerdì 22 aprile, a partire dalle 10.30 in modalità remota, si è svolto il primo incontro “One to One” organizzato da AgID propedeutico alla definizione delle Linee Guida per la realizzazione o l’adeguamento delle piattaforme telematiche di e-procurement, secondo gli standard tecnici di interoperabilità definiti a livello europeo e nazionale.

Qui il video del "One to One".

Martedì 3 maggio si è tenuto il secondo incontro "One to One" con gli operatori di mercato sul tema Linee guida e-procurement.

Qui il video dell'evento.

Venerdì 13 maggio si è tenuto il terzo incontro "One to One".

Qui il video dell'evento.

Infine, si ricorda che gli operatori economici possono richiedere incontri One to One attraverso la casella eprocurement@agid.gov.it, indicando un riferimento di contatto del mittente, e che è possibile inviare ulteriori contributi scritti alla medesima casella. Tali contributi si intenderanno come conoscibili da chiunque e quindi pubblicabili sul sito di AgID in questa sezione del sito.

Per visualizzare ulteriori contributi andare alla sezione "Documentazione" in fondo alla pagina.

Linee Guida e-procurement

Ottobre 2021 - È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto di Funzione Pubblica del 12 agosto 2021 n. 148 che regolamenta le modalità di digitalizzazione delle procedure dei contratti pubblici, da adottare ai sensi dell’articolo 44 del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (Codice dei contratti pubblici).

Ai sensi dell’art. 2 del Decreto, l’Agenzia per l’Italia Digitale definirà, con l'emanazione di apposite Linee guida - ai sensi dell’art. 71 del Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 (Codice dell’Amministrazione Digitale) - le regole tecniche secondo gli standard tecnici di interoperabilità definiti a livello europeo e nazionale, per la realizzazione - o l'adeguamento - delle piattaforme digitali per l’e-procurement in uso alle stazioni appaltanti per lo svolgimento delle attività connesse alle procedure di acquisto e di negoziazione dei contratti pubblici.

Le Linee guida di AgID chiariranno i principi generali esposti nel decreto, descrivendo per ciascuna fase del processo di e-procurement e per ciascun ambito di applicazione , il processo di funzionamento, i flussi scambiati, gli schemi dei dati e i ruoli dei soggetti coinvolti nelle procedure definendo inoltre le migliori pratiche nazionali ed europee al fine di garantire quell’“uniformazione tecnologica” in grado di favorire l'interconnessione e l'interoperabilità dei dati tra le piattaforme di e-procurement esistenti e tra queste e gli organismi di vigilanza e controllo.