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Cos’è un RAO e come lo si diventa?

Il Responsabile della verifica dell’identità - Registration Authority Office RAO - è la pubblica amministrazione che può verificare di persona presso i suoi uffici l’identità personale del cittadino, per consentirgli di attivare SPID. Su richiesta di alcune pubbliche amministrazioni locali, l'AgID ha emanato le Linee Guida per il modello di RAO pubblico consentendo alle pubbliche amministrazioni interessate di svolgere questa importante attività sul territorio, tipicamente presso gli sportelli pubblici.

Per aderire al modello di RAO pubblico è necessario seguire la procedura indicata nella pagina dedicata sul sito di AgID.

Quali documenti servono per ottenere SPID?

Per ottenere SPID hai bisogno di un documento di riconoscimento italiano (carta di identità, passaporto, patente) in corso di validità, della tessera sanitaria o del tesserino del codice fiscale (oppure dei rispettivi certificati di attribuzione), di un indirizzo e-mail e di un cellulare ad uso personale.

Non è necessario che l’indirizzo e-mail e il numero di cellulare siano intestati alla persona che richiede SPID ma devono rappresentare, anche per le verifiche di sicurezza, strumenti di utilizzo strettamente personale.

Pertanto, per ogni identità SPID intestata a persona diversa bisogna utilizzare un numero di telefono e indirizzo e-mail differente. Inoltre, ti sconsigliamo di utilizzare indirizzi e-mail e numeri di telefono di lavoro, in quanto la perdita di accesso a tali strumenti (ad esempio con il termine di un rapporto di lavoro) può comportare problemi nell’utilizzo di SPID.

Come si compone l’ecosistema SPID?

Il Sistema Pubblico di Identità Digitale si compone di diversi attori:

 

i gestori dell’identità digitale (identity provider o IdP), soggetti privati accreditati da AgID per la creazione e la gestione delle identità digitali degli utenti;

 

i fornitori di servizi (service provider o SP), organizzazioni pubbliche o private che, abilitando l’accesso ai propri servizi online tramite l’identità digitale, consentono una fruizione veloce, sicura e protetta ai servizi;

 

gli utenti (cittadini e imprese) che dispongono della propria identità digitale, certificata da uno o più gestori, per accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione e dei privati aderenti

Una società può ottenere SPID?

Il responsabile legale di un’organizzazione (società, ente, impresa, ecc.) può richiedere e utilizzare la propria identità digitale per accedere ai servizi online.

A tale scopo è anche possibile dotare i propri dipendenti di identità digitali per uso professionale della persona giuridica.

ll rilascio dell’identità digitale per uso professionale per la persona giuridica avviene previa verifica dell’identità personale del richiedente e della legittimità della richiesta da parte di uno dei gestori di identità digitale accreditati dall’Agenzia per l’Italia Digitale, nel rispetto delle modalità e dei controlli previsti da AgID.

Come posso diventare fornitore di servizi SPID?

Se vuoi rendere i tuoi servizi online accessibili tramite SPID, con il supporto di AgID, puoi avviare la procedura per diventare un fornitore di servizi. Fai attenzione a quanto descritto nelle due fasi: quella tecnica e quella amministrativa. All’esito positivo della procedura di collaudo dovrai sottoscrivere la convenzione con AgID.

Cosa devo fare nella fase tecnica?

Durante la fase tecnica verifica i requisiti della tua implementazione SPID e del tuo metadata. Quindi:

 

- consulta la documentazione SPID (regole tecniche, avvisi, ecc.);

 

- implementa l’autenticazione ai servizi con SPID;

 

- verifica la correttezza del metadata ed inserisci il pulsante “Entra con SPID” sulle pagine del tuo sito;

 

- richiedi il collaudo del metadata.

 

Consulta tutti i dettagli della fase tecnica.

Cosa devo fare nella fase amministrativa?

Durante la fase amministrativa dovrai firmare la convenzione con AgID. Quindi:

 

- compila e sottoscrivi con firma elettronica qualificata dal referente amministrativo la convenzione che riceverai da AgID;

 

- spedisci la convenzione via PEC a protocollo@pec.agid.gov.it.;

 

- quando riceverai la convenzione controfirmata dal Direttore Generale di AgID il tuo SPID sarà in produzione. Consulta tutti i dettagli della fase amministrativa.

Vuoi diventare aggregatore di SPID per pubblici servizi?

I soggetti aggregatori di servizi pubblici sono pubbliche amministrazioni o privati che offrono a soggetti pubblici, loro aggregati, la possibilità di rendere accessibili tramite lo SPID i loro servizi.

Una pubblica amministrazione può diventare soggetto aggregato o aggregatore, mentre un’azienda solo aggregatore.

 

La procedura da seguire per diventare soggetto aggregatore e l’elenco dei soggetti aggregatori sono disponibili sul sito istituzionale di AgID alla pagina Soggetti aggregatori.

I Gestori di pubblico servizio possono sottoscrivere una convenzione da Fornitore di servizio pubblico con AgID?

I “Gestori di pubblico servizio”, cioè tutti i soggetti, diversi dalla Pubbliche Amministrazioni, che hanno l’esigenza di erogare direttamente servizi di Pubbliche Amministrazioni on line, possono aderire a SPID, sottoscrivendo una convenzione da Soggetto Aggregatore di servizi pubblici o aggregandosi ad un Soggetto Aggregatore di servizi pubblici.

A tal fine, questi devono essere iscritti nell’indice dei domicili digitali delle Pubbliche Amministrazioni e dei gestori di pubblici servizi (IPA) in una delle tipologie residue rispetto a quelle indicate per le Pubbliche Amministrazioni.