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I Beni culturali per l’Agenda Digitale

L’Agenzia per l’Italia Digitale e il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo hanno sottoscritto un accordo che mira a definire la corretta conservazione dei documenti digitali prodotti dalla PA.

L’Agenzia per l’Italia Digitale e il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo hanno avviato una collaborazione per favorire la digitalizzazione dell’azione amministrativa. Si è aperto un percorso di innovazione e riorganizzazione sia delle procedure interne che di quelle rivolte ai cittadini. In questo contesto si inserisce l’accordo siglato tra AgID, MiBACT e Archivio Centrale dello Stato per realizzare la rete nazionale dei poli conservativi distribuiti e costruire l’archivio nazionale della pubblica amministrazione italiana per la conservazione e l’accesso ai documenti amministrativi informatici.

L’accordo sottoscritto mira a definire la corretta conservazione di documenti digitali prodotti dalla pubblica amministrazione e dagli enti pubblici attraverso:

  • l'analisi e lo studio delle soluzioni metodologiche, organizzative e tecniche innovative esistenti o in corso di realizzazione per la corretta conservazione di documenti digitali 
  • l’individuazione di criteri e metodologie allo scopo di definire e disegnare un modello nazionale di riferimento per la realizzazione di Poli conservativi distribuiti, anche a livello territoriale, adattabile alle differenti realtà nazionali 
  • la definizione di linee guida tecnico-operative per la diffusione del modello stesso
  • il supporto e la consulenza alle pubbliche Amministrazioni e agli enti pubblici nella realizzazione dei Poli conservativi 
  • la formazione di professionalità adeguate all’assunzione delle responsabilità connesse all’attività di gestione e conservazione dei documenti informatici delle pubbliche amministrazioni e degli enti pubblici.

Le parti intendono ampliare la collaborazione attraverso il coinvolgimento di altre amministrazioni, enti pubblici e di ricerca che possano contribuire al raggiungimento di questi obiettivi, favorendo la partecipazione e la diffusione delle buone pratiche.