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Dal 23 aprile 2023 Intesa non sarà più gestore SPID

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Gli utenti potranno riottenere gratuitamente le credenziali SPID da un altro gestore a loro scelta. Fornitori e aggregatori dovranno invece aggiornare il pulsante “Entra con SPID”.

Dal prossimo 23 aprile Intesa non sarà più uno dei gestori di identità digitale abilitati da AgID. Intesa esce, infatti, dal gruppo dei provider che attualmente sono autorizzati a rilasciare SPID.

 

Cosa devono fare gli utenti che hanno SPID con Intesa

 

Chi possiede l’identità SPID di Intesa avrà la possibilità di riottenere gratuitamente le credenziali SPID da un altro gestore accreditato, a sua scelta, secondo le modalità previste da AgID. Entro il 31 marzo 2023 Intesa informerà tutti i propri utenti comunicando le modalità per ottenere le nuove credenziali.

Per maggiori informazioni è possibile scrivere all’indirizzo: info_spid@intesa.it

 

Cosa devono fare tutti i fornitori di servizi e gli aggregatori SPID

 

A partire dal 23 aprile 2023, i fornitori di servizi e gli aggregatori SPID dovranno aggiornare il pulsante “Entra con SPID” (scelta Identity Provider) presente nel repository https://github.com/italia/spid-sp-access-button, eliminando la possibilità di selezionare Intesa.

 

I fornitori di servizio, infatti, devono garantire che la lista degli IDP del bottone “Entra con SPID” sia sempre aggiornata con le informazioni degli IDP presenti nel registro, così come indicati nell’Avviso n. 42 - Aggiornamento del bottone “Entra con SPID” emanato il 25 gennaio scorso.

 

L'Avviso indica la possibilità di implementare il bottone “Entra con SPID” in linea con i requisiti per le interfacce grafiche, al fine di consentire la generazione della lista degli IDP dinamicamente in base alle informazioni presenti nel registro.