Il cloud computing è un modello di realizzazione e gestione dei sistemi informativi. In Europa è all’attenzione delle attività della Commissione (vd. Comunicazione COM 529/2012 del 27.9.2012) con lo scopo di far crescere l’offerta e di qualificare la domanda, soprattutto pubblica, per ottenere migliori livelli di efficienza. L’Agenzia partecipa ai gruppi che contribuiscono a sviluppare gli standard a livello europeo nel settore, ma anche ai progetti di ricerca, quale ad esempio nell’ambito del FP7 “cloud for europe”. L’Agenzia intende far sviluppare le soluzioni cloud attraverso Linee guida di indirizzo, come già avvenuto nei principali paesi occidentali, tramite l’avvio delle gare SPC e dei piani di razionalizzazione dei datacenter, pur mantenendo da un lato un raccordo molto stretto con le attività europee, e dall’altro, un confronto con le maggiori esperienze pubbliche come quella francese e inglese.
Il documento definisce:
- le modalità di erogazione di servizi cloud (IaaS, PaaS, SaaS) per la PA
- i modelli di deployment
- criteri e standard per l’interoperabilità delle soluzioni
- requisiti non-funzionali dei Datacenter (servizi di Datacenter classificati secondo criteri di affidabilità e Green Computing)
- requisiti non-funzionali dei servizi cloud, articolati in aree di controllo (Conformità, Interoperabilità, Governance dei dati, Sicurezza, Gestione, Resilienza)
- specifiche trasversali ai servizi e per classi di servizio
Il documento viene pubblicato durante la manifestazione di ForumPA in stato “bozza per la consultazione pubblica”.
