Il documento di orientamento fornisce alle PA indicazioni e supporto per l’apertura dei dati che, a partire dal 9 giugno 2024, dovranno essere resi disponibili gratuitamente, attraverso API e download in blocco.
L’Agenzia per l’Italia Digitale ha reso disponibile la Guida operativa sulle serie di dati di elevato valore, che fornisce chiarimenti, indicazioni e supporto alle Pubbliche Amministrazioni per il processo di apertura dei dati, oltre ad una prima panoramica sullo stato dell’arte nella pubblicazione e loro riutilizzo.
Il documento di orientamento per l’implementazione del Regolamento di esecuzione (UE) 2023/138 e delle Linee Guida Open Data, adottato con la Determinazione n. 329/2023, è frutto di un gruppo di lavoro costituito ad hoc dall’Agenzia e composto, su base volontaria, da varie Amministrazioni titolari interessate.
Cosa sono i dati di elevato valore
I dati di elevato valore, introdotti dalla Direttiva (UE) 2019/1024 (cosiddetta Direttiva Open Data), sono definiti dalla stessa Direttiva come quei dati al cui riutilizzo possono essere associati importanti benefici per la società, l’ambiente e l’economia. A tale scopo, la Direttiva ha individuato sei categorie (Dati geospaziali, Dati relativi all’osservazione della terra e all’ambiente, Dati meteorologici, Dati statistici, Dati relativi alle imprese e alla proprietà delle imprese, Dati relativi alla mobilità) in corrispondenza delle quali il Regolamento (UE) 2023/138 ha poi identificato puntualmente le relative serie di dati da considerare come preziose per il riutilizzo.
Gli obiettivi della guida
La Guida operativa ha l’obiettivo di fornire alle Amministrazioni, titolari di quei dati, indicazioni operative e più dettagliate per una più efficace implementazione del Regolamento e, quindi, supportarle nel processo di apertura di quella particolare tipologia di dati, in coerenza con le modalità di pubblicazione e riutilizzo indicate nelle norme di riferimento. Tali modalità prevedono, in sintesi, che i dati di elevato valore debbano essere resi disponibili, a partire dal 9 giugno 2024, come dati aperti (quindi riutilizzabili da chiunque anche per fini commerciali), gratuitamente e attraverso API e download in blocco.
Il documento, oltre a proporre specifiche azioni da adottare per l’attuazione delle disposizioni del Regolamento, fornisce anche una prima panoramica sullo stato dell’arte nella pubblicazione e riutilizzo dei dati al fine di proporre opportuni accorgimenti e approfondimenti tecnici e/o giuridici necessari in alcuni casi, per migliorare in maniera continuativa il processo e aumentare sempre più la disponibilità di quei dati.
Linee guida open data sempre più ricche
L’adozione della guida operativa era prevista dalle Linee Guida Open Data e inserita come specifica azione nell’aggiornamento 2022-2024 del Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione.
La sua pubblicazione si inserisce anche nell’ambito delle attività in corso a livello europeo per fare in modo che tutti gli Stati Membri siano allineati nel processo di identificazione e armonizzazione dei dati di elevato valore. A tale proposito si segnala il recente studio “Report on Data Homogenisation for High-value Datasets” disponibile sul portale europeo dei dati.