L’evento di chiusura del progetto, che si è svolto oggi presso il Museo dell’Ara Pacis di Roma, ha visto la partecipazione di numerosi esponenti istituzionali ed esperti che si sono confrontati sulle prossime sfide digitali.
Nuove piattaforme, nuovi servizi digitali, miglioramento dell’interoperabilità dei sistemi, formazione per i Responsabili per la Transizione al Digitale, aumento dell’accessibilità e dell’usabilità dei servizi: sono alcuni dei principali risultati raggiunti dal progetto “Italia Login - La casa del cittadino” di AgID, progetto nato per accompagnare e supportare le Pubbliche Amministrazioni nel processo di transizione digitale.
L’evento di chiusura, che si è svolto oggi presso il Museo dell’Ara Pacis di Roma, ha visto la partecipazione di numerosi esponenti istituzionali ed esperti che hanno preso parte al progetto e che si sono confrontati sulle prossime sfide di digitalizzazione della PA.
“Con il progetto Italia Login, l’Agenzia per l’Italia Digitale è stata protagonista di importanti iniziative di trasformazione digitale che hanno coinvolto numerosi enti, in una sinergia cruciale per il raggiungimento degli obiettivi dell’agenda digitale italiana ed europea” ha sottolineato il Direttore Generale di AgID, Mario Nobile. “L’incontro di oggi ha rappresentato un’occasione per analizzare quanto fatto finora e accogliere le nuove sfide future, come quelle dell’intelligenza artificiale, per una Pubblica Amministrazione moderna e sempre più efficiente”.
Il progetto – Italia Login è un progetto finanziato nell’ambito del PON Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020, nato dalla sottoscrizione di una convenzione tra Dipartimento della Funzione Pubblica e l’Agenzia per l’Italia Digitale, con un supporto plurifondo sia da parte del Fondo Sociale Europeo (FSE) che del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR).
Il progetto, a cui è stata destinata una dotazione complessiva di 50 milioni di euro, ha coinvolto circa 22mila Enti tra PA centrali e locali.
I risultati – Durante il convegno, AgID ha presentato gli oltre 30 tra servizi, piattaforme e output realizzati nell’ambito del progetto, che ha raggiunto e superato tutti i target di programma previsti.
Tra i siti e le piattaforme digitali lanciate negli ultimi anni ci sono: Web Analytics Italia (WAI), la piattaforma che offre statistiche in tempo reale dei visitatori dei siti della Pubblica Amministrazione, utilizzata oggi da oltre 3mila PA; Appalti Innovativi, portale nato per favorire l’incontro tra la domanda e l’offerta di soluzioni innovative; Rete Digitale, la community dedicata ai Responsabili per la Transizione al Digitale (RTD) e Indice PA, la banca dati di libera consultazione che raccoglie i riferimenti per comunicare con le oltre 22mila Pubbliche Amministrazioni e con i Gestori di Pubblici Servizi censiti.
Nel suo ruolo di coordinamento, l’Agenzia per l’Italia Digitale ha messo a punto anche diversi strumenti a supporto delle PA e dei fornitori, come linee guida e kit operativi per la realizzazione dei siti e dei servizi web o i tool per la valutazione del livello della vulnerabilità dei sistemi informatici, utilizzati da più di mille amministrazioni; ha prodotto dei report che monitorano l’andamento della spesa ICT nella PA, con focus su alcuni settori come quello sanitario; ha realizzato il primo libro bianco sull’intelligenza artificiale con raccomandazioni e indicazioni su come sfruttare al meglio le opportunità offerte dall’AI per sviluppare servizi pubblici sempre più a misura di cittadino. Infine, sono state realizzate numerose attività di formazione in ambito digitale indirizzate alle PA: i webinar erogati tra il 2021 e il 2023 sono stati più di cento, coinvolgendo circa 28mila dipendenti pubblici.