Da quest’anno la scadenza per l’invio della dichiarazione è unica, sia per gli enti pubblici che per i soggetti privati con fatturato medio superiore a 500 milioni di euro negli ultimi tre anni di attività
L’Agenzia per l’Italia Digitale ricorda che entro il 23 settembre è necessario presentare o aggiornare la dichiarazione di accessibilità per ciascun sito web o app appartenenti o alle Pubbliche Amministrazioni o ai privati che offrono servizi digitali al pubblico, con un fatturato medio negli ultimi tre anni di attività superiore a cinquecento milioni di euro, in base a quanto previsto dal DL 76/2020.
Come presentare la dichiarazione di accessibilità
Per presentare la dichiarazione, le Pubbliche Amministrazioni devono utilizzare esclusivamente il form online messo a disposizione da AgID. Per i privati, invece, è disponibile un modello in cui le aziende dovranno indicare lo stato di conformità del sito web o dell’app, gli eventuali contenuti non accessibili, le modalità con cui possono essere segnalati problemi di accessibilità e altre informazioni.
La dichiarazione dovrà essere resa diponibile mediante link nel footer dei siti web oppure nella sezione dedicata alle informazioni generali riportate nello store per le applicazioni mobili e nel relativo sito web del soggetto erogatore.
L'aggiornamento annuale, oltre a essere un obbligo di legge, rappresenta un'occasione utile per fare il punto sul tema dell’accessibilità, rivedendo i propri siti e le proprie app in modo da garantire servizi digitali accessibili a tutti.
Il monitoraggio
Dal 31 marzo 2023 AgID ha reso disponibile anche un sito che monitora l’accessibilità dei siti della PA. In particolare, il sito permette di consultare l’elenco degli errori più frequenti relativi a 14.483 siti estratti da IndicePA, analizzati con sistemi automatici, oltre a dati statistici sulle dichiarazioni di accessibilità e gli obiettivi presentati.