Come emerso anche dal DESI 2016 (Digital Economy and Society Index), uno degli interventi strategici più urgenti per accelerare il processo di trasformazione digitale del nostro paese è quello di ridurre il gap in termini di competenze digitali. Obiettivo che può essere raggiunto solo attraverso un intervento coordinato e sinergico come quello che da due anni l’Agenzia per l’Italia Digitale sta promuovendo attraverso la Coalizione per le Competenze digitali.
Dopo un processo di consultazione pubblica, AgID ha rilasciato la Strategia per il 2016: il programma per il nuovo anno guarda alle competenze digitali non solo come una serie di interventi di alfabetizzazione digitale, ma soprattutto come lo strumento per un cambiamento radicale dei paradigmi produttivi, formativi e relazionali finora utilizzati.
Nel 2016, attraverso lo sviluppo di partenariati, l’obiettivo per la Coalizione non sarà solo quello di raccogliere e favorire lo sviluppo dei progetti attivi sul territorio nazionale ma anche quello di mettere a sistema le iniziative promosse, che sono raccolte e consultabili sul portale della coalizione.
In questa prospettiva, l’Agenzia per l’Italia Digitale ha deciso di avviare al proprio interno un’iniziativa pilota di mappatura delle competenze digitali. La definizione di uno specifico piano di intervento, che prevede l’adozione di framework standardizzati, porterà alla certificazione e quindi a una piena valorizzazione delle competenze digitali possedute. L’obiettivo è quello di creare un modello che sarà possibile replicare all’interno delle Pubbliche Amministrazioni centrali e locali.