"Ci sono grandissime aspettative, la politica ha dato un indirizzo forte spiegando che AgID deve diventare il braccio attuativo di questa strategia. Oggi la nostra priorità è l'execution", ha spiegato Antonio Samaritani, nuovo direttore generale dell'Agenzia per l'Italia digitale.
"La macchina è in corsa: sono stati fissati degli obiettivi che non andranno persi. La parte infrastrutturale è stata ben delineata, ora dobbiamo definire quali contenuti prioritari implementare per rendere operative le piattaforme abilitanti.
La Fatturazione Elettronica è il nostro modello operativo riferimento: la politica ha stabilito la linea, AgID ha coordinato e collaborato con tutti gli attori che hanno gestito la fase esecutiva del progetto, il mercato ha sviluppato le sue soluzioni e infine c’è stata una forte attenzione alla comunicazione e alla divulgazione dei contenuti.
Un ruolo fondamentale per l’attuazione del piano crescita digitale sono le Regioni, luoghi dove in piccolo si sperimentano già alcuni dei passaggi fondamentali per la digitalizzazione del Paese. Dobbiamo riuscire a valorizzare i risultati ottenuti cercando di metterli a fattor comune per tutto il territorio nazionale"
