Si è conclusa oggi a Ottawa, Canada, la terza "International Open Data conference", due giorni di alto livello sul futuro dei dati aperti che ha visto l'Italia rappresentata dall'Agenzia per l'Italia Digitale. Un momento di studio, analisi e confronto tra i modelli e le politiche adottate dai diversi Stati, che ha riunito esperti, esponenti di governi e società civile in vista del lancio di una nuova consultazione globale per lo sviluppo di una carta internazionale degli Open Data. L'attenzione è focalizzata sui principi fondamentali per l’apertura dei dati pubblici e sulla definizione di linee guida che ne consentano il più ampio utilizzo. Un percorso inclusivo, che partirà il 1 giugno e si concluderà il 31 luglio 2015, al quale anche l’Italia darà un forte contributo.
Il lancio della Carta Internazionale Open Data è fissato per la seconda parte del 2015, in concomitanza con due appuntamenti fondamentali: l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite di New York, che si terrà a settembre e l'Open Government Partnership Global Summit, in programma per il mese di ottobre in Messico. Un impegno internazionale per rilanciare l'importanza degli open data e il loro impatto sociale, economico e culturale.
Il sito della Open Data Conference 2015
