Per agevolare i fornitori della PA nel passaggio al nuovo sistema di fatturazione elettronica, l’Agenzia per l’Italia Digitale, il Ministero dell’Economia e delle Finanze (attraverso il MEPA) e Unioncamere, mettono a disposizione strumenti gratuiti per la compilazione, la trasmissione e la conservazione delle fatture. I software necessari per la gestione on-line delle fatture, rendono il processo chiaro e leggibile dall’inserimento dei dati sino alla conservazione delle fatture, che non devono più di essere stampate. Anche i fornitori di quelle poche amministrazioni (meno dell’1%) ancora non in regola e verso le quali l’Agenzia per l’Italia Digitale sta svolgendo continue azioni di richiamo possono comunque inviare le loro fatture, utilizzando il codice di default previsto dal sistema.
