Tutte le Pubbliche Amministrazioni hanno l’obbligo di emettere, trasmettere, gestire e conservare le fatture esclusivamente in formato elettronico.
La fattura elettronica è un documento in formato digitale la cui autenticità e integrità sono garantite da:
- la presenza della firma elettronica di chi emette la fattura;
- la trasmissione della fattura ad uno specifico Sistema di Interscambio (SDI).
Un Sistema di Interscambio è la piattaforma che:
- trasmette la fattura elettronica dal fornitore alla Pubblica Amministrazione;
- trasmette le notifiche relative alle attività svolte alla Pubblica Amministrazione e al fornitore;
- consente al Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) il Monitoraggio della Finanza Pubblica.
Le caratteristiche tecniche di un file di fattura elettronica sono regolamentate dagli standard FatturaPA dell'Agenzia delle Entrate.
Fatturazione elettronica europea
In attuazione della direttiva (UE) 2014/55, il D. Lgs. 27 dicembre 2018, n. 148, ha introdotto l’obbligo per le Amministrazioni Centrali di ricevere ed elaborare le fatture elettroniche, conformi allo standard europeo EN 16931–1 sulla fatturazione elettronica negli appalti pubblici ed espresse in uno dei formati elencati nella specifica CEN/TS 16931–2. Per le amministrazioni sub-centrali l’obbligo decorre dal 18 aprile 2020.
Il medesimo Decreto ha previsto l’istituzione, presso l’Agenzia per l’Italia Digitale, di un tavolo tecnico permanente per la fatturazione elettronica con le seguenti finalità:
- aggiornamento delle regole tecniche e delle modalità applicative;
- monitoraggio della corretta applicazione delle stesse;
- valutazioni degli impatti per la pubblica amministrazione e di quelli riflessi per gli operatori economici;
- raccordo e coinvolgimento di tutte le iniziative legislative ed applicative in materia di fatturazione e appalti elettronici.
Con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate del 18 aprile 2019 sono state definite le regole tecniche del processo di gestione da parte del Sistema di Interscambio delle fatture elettroniche conformi agli standard europei. In particolare sono descritte le regole del processo di ricezione, controllo ed inoltro delle fatture in formato UBL (Universal Business Language) o CII (Cross Industry Invoice) e le modalità con le quali tali fatture saranno ‘tradotte’ nel formato XMLPA.
In data 28 maggio 2021 l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato l’aggiornamento (versione 2.0) delle “Regole tecniche” conformi allo standard europeo nell’ambito degli appalti pubblici, in vigore dal 1° luglio 2021.
L’aggiornamento delle suddette Regole tecniche introduce gli elementi per gestire secondo lo standard europeo alcune informazioni specifiche del contesto fiscale italiano come: split-payment, imposta di bollo, ritenuta d’acconto, cassa previdenziale.
In data 1 aprile 2022 l'Agenzia delle Entrate ha pubblicato l'aggiornamento (versione 2.1) del documento "Regole tecniche" (versione 2.1), allegate al “Provvedimento del 18/04/2019 - pubblicato il 18/04/2019”, in vigore dal 1° aprile 2022 a seguito di aggiornamenti delle regole di mappatura e di traduzione tra il formato UBL e FatturaPA.
Inoltre, sono state pubblicate le Specifiche italiane Peppol BIS 3 per la fatturazione elettronica conformi alla versione 2.1.
In data 16 novembre 2022 l'Agenzia delle Entrate ha pubblicato l'aggiornamento (versione 2.2) del documento "Regole tecniche" (versione 2.2), allegate al “Provvedimento del 18/04/2019 - pubblicato il 18/04/2019”, in vigore dal 16 novembre 2022 a seguito del rilascio della Autumn Release della norma europea EN16931.
Le nuove Regole tecniche sono il frutto del lavoro del gruppo di lavoro partecipato da Agenzia delle entrate, MEF Dipartimento Finance e AgID con la collaborazione di UNINFO che grazie alla Commissione tecnica UNI 522 “eBusiness e servizi finanziari” ha raccolto i contributi di operatori pubblici e di mercato.
In data 15 maggio 2023 l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la nuova versione 2.3 delle specifiche tecniche della fatturazione elettronica.
Nelle nuove specifiche tecniche sono descritte le regole del processo di ricezione, controllo ed inoltro delle fatture in formato UBL (Universal Business Language) o CII (Cross Industry Invoice) provenienti dall’estero e quelle di una fattura in formato UBL personalizzato Italia all’interno del territorio nazionale.