Strumento 17 - Un quadro aggiornato di competenze E-Leadership per le PA

Indice

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Anagrafica

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Ente: Agenzia Italia Digitale 

 

Ufficio proponente: Direzione Innovazione e Transizione Digitale - Area Indirizzo, coordinamento e monitoraggio per l’innovazione della PA 

 

Destinatari: Tutte le pubbliche amministrazioni 

 

Capitolo del PT 2024-2026: Capitolo 1 – Organizzazione e gestione del cambiamento

 

Tematica: Competenze digitali

Scenario

Scenario

Le tecnologie digitali stanno trasformando in modo profondo sia i processi che l’organizzazione del lavoro delle organizzazioni. Per affrontare tutto ciò c’è bisogno di un nuovo modo di interpretare il ruolo di manager, che deve «evolvere» verso un modello di e-leadership. 

 

La Pubblica Amministrazione è in una fase di cambiamento e innovazione continui, ormai una necessità, non più solo una possibilità, per creare valore per la collettività. L'innovazione è guidata dalle persone e la cultura digitale ne è la forza trainante. 

 

Questo richiede un nuovo tipo di E-Leadership, basata sulla consapevolezza in cui la cultura dell'innovazione e capacità di gestirla sono fondamentali. 

 

La pandemia ha accelerato l'uso delle tecnologie, ma ora serve un quadro di competenze sull'innovazione specifico per la PA. Attraverso percorsi di upskilling e reskilling, la forza lavoro deve acquisire le capacità per rispondere alle nuove esigenze del settore. In sintesi, la PA deve investire nelle persone e nelle loro competenze digitali per innovarsi e servire meglio i cittadini. 

 

Il quadro di competenze di E-Leadership in ambito trasformazione digitale nelle Pa diventa uno strumento di riferimento per la riflessione e la costruzione di nuovi profili professionali adeguati al cambiamento.

Presentazione

Presentazione

Il presente strumento è l’esito dell’iniziativa promossa dall’Agenzia Italia digitale, quale risultato dei lavori del Laboratorio “Competenze E-Leadership per la PA”, coordinato dal Servizio Piano Triennale e Spesa ICT, con il supporto e il coinvolgimento di rappresentanti di amministrazioni pubbliche di livello centrale, regionale e locale. 

 

L’iniziativa si inserisce nel quadro delle attività dell’Agenzia per l’Italia digitale di indirizzo strategico e di supporto e sostegno alle pubbliche amministrazioni, destinate, in particolare, alla figura del Responsabile per la Transizione al digitale (RTD) e al personale afferente agli Uffici di Transizione digitale. 

 

L’ambizione è quella di fornire una guida sistematizzata di informazioni utili e di strumenti di supporto per l’individuazione, il rafforzamento e lo sviluppo di competenze di E-Leadership moderne, adeguate alle attuali necessità espresse in primis dagli Uffici per la Transizione al digitale, per una efficace azione di trasformazione digitale, quale condizione sempre più necessaria per innalzare la qualità e la competitività dei servizi pubblici. 

 

Si intende pertanto fornire uno strumento utile per definire:

 

  • i principi e le strategie per la costruzione di percorsi di sviluppo di competenze E-Leadership per le PA;
  • la mappatura dei macro-processi caratterizzanti le attività necessarie agli UTD, e all’Ente, per una efficace ed efficiente gestione della trasformazione digitale nelle PA;
  • un quadro di riferimento aggiornato sulle competenze di E-Leadership per la PA e individuazione dei gap, anche in relazione alle scelte strategiche e organizzative effettuate dalle amministrazioni
  • percorsi e strumenti per la progettazione formativa;
  • percorsi di valorizzazione delle professionalità coinvolte nei processi di trasformazione digitale.

Quadro di sintesi - elementi chiave

Quadro di sintesi - elementi chiave

Il quadro di riferimento sulle competenze E-Leadership per la PA aggiornato rispetto ai cambiamenti intercorsi nel corso di questi ultimi anni ha tenuto conto del periodo di forte cambiamento attraversato in questi ultimi anni. Periodo caratterizzato da sostanziali e radicali cambiamenti, quali la notevole spinta digitale del periodo emergenziale che ha accelerato il processo di innovazione tecnologica e organizzativa, le innovazioni normative (es. lavoro agile), l’ingente immissione di fondi di finanziamento (es. fondi PNRR) e l'ingresso di nuove figure per la gestione dei molti progetti finanziati, l’evoluzione e introduzione di nuove tecnologie abilitanti (es. intelligenza artificiale, ecc.) e l’emergere di nuovi elementi di interesse relativi alle competenze e al nuovo ruolo che anche il dipendente pubblico deve assumere. 

 

Il quadro aggiornato di competenze E-Leadership è stato costruito sul concetto di gestione dell’innovazione e sul ciclo di miglioramento continuo, ed è così strutturato:

 

  • 5 Macroaree/macro processi di competenza;
  • 27 aree di processi/competenze distribuite tra le diverse macroaree;
  • 32 competenze/set descrittori. 

 

Nella logica del ciclo di miglioramento continuo (Ciclo - PDCA) ogni macroarea/processo/attività è stata pensata:

 

  • come ciclo di progetto;
  • come insieme di attività/processi principali collegata al macro-processo;
  • che necessita di determinate conoscenze/capacità. 

 

Le aree di competenza emerse nel percorso di lavoro, hanno queste caratteristiche:

 

  • sono competenze che riconducono alle attività/processi mappati dalle organizzazioni partecipanti;
  • sono competenze di tipo giuridico-amministrativo, tecnico-tecnologico, manageriali-comportamentali
  • sono competenze necessarie all’Ufficio per la Transizione digitale alla esecuzione dei compiti “sostanziali” a proprio carico ma che si possono individuare nel personale dell’ente anche di altre strutture. 

 

L’aggiornamento di competenze del quadro considera, l’innovazione come il punto sul quale incardinare le “novità” e gli elementi di ammodernamento del ruolo RTD e le capacità di E-leadership per la Pa. 

 

Associata ad ognuna delle aree sono stati riportati dei sotto-processi e aree di competenza e come ulteriore livello di definizione, il quadro presenta dei descrittori di competenze che definiscono nel dettaglio quali capacità e conoscenze sia auspicabile possedere. Avere una grammatica comune, attraverso dizionari delle competenze condivisi, ne facilita la trasferibilità e la migliore comprensione delle effettive esigenze di sviluppo del personale e organizzativo.

Risorse utili

Risorse utili

Report “Competenze E-Leadership per la PA”