News • 10/08/2025

Si è concluso oggi il processo di firma delle proroghe delle convenzioni tra l’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) e gli identity provider per la gestione dello SPID. 

 

Gli accordi, della durata di due anni, prevedono la possibilità di un’ulteriore estensione fino a 36 mesi, in modo da garantire la continuità operativa dello strumento che ha rappresentato il primo passo verso la diffusione e l’uso dell’identità digitale nel nostro Paese. 

 

La proroga delle convenzioni in essere assicura la stabilità del sistema in una fase di profonda evoluzione del quadro dell’identità digitale, in cui si colloca il lavoro di razionalizzazione portato avanti dal Governo attraverso la Carta d’Identità Elettronica (CIE), che ha superato i 9 milioni di credenziali attivate, e l’IT Wallet. 

 

“Il rinnovo degli accordi – ha dichiarato Alessio Butti, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Innovazione – rappresenta un passo fondamentale nel percorso di razionalizzazione e consolidamento dell’identità digitale nazionale. L’Italia ha raggiunto con due anni d’anticipo l’obiettivo PNRR sull’identità digitale e ora guarda al futuro con un sistema IT Wallet sempre più completo e interoperabile. La crescita di CIE e queste convenzioni ci consentiranno di accompagnare la transizione verso un modello unico, semplice e pienamente integrato con gli standard europei.” 

 

Ad oggi, nel nostro Paese sono state rilasciate 96 milioni di identità digitali (55 milioni di CIE e 41 di SPID) che consentono l’accesso a un numero sempre maggiore di servizi e documenti. Ad esempio, l’IT Wallet, inserito nell’AppIO, ha già superato i 6.4 milioni di utenti, che hanno attivato oltre 10.6 milioni di patenti, tessere sanitarie e carte europee delle disabilità.