Strumento 21 - Un modello di governance per la gestione dei progetti basati sull’Intelligenza Artificiale
Indice
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Anagrafica
Anagrafica
Ente: Ministero dell’Economia e delle Finanze -Dipartimento dell’Amministrazione generale
Ufficio proponente: Direzione dei Sistemi Informativi e dell’Innovazione
Destinatari: Tutte le pubbliche amministrazioni
Capitolo del PT 2024-2026: Capitolo 5 – Dati e intelligenza artificiale
Tematica: Intelligenza Artificiale
Scenario
Scenario
L’integrazione dell’Intelligenza Artificiale (IA) nella Pubblica Amministrazione rappresenta un’opportunità strategica per rendere i servizi più efficaci, personalizzati e di qualità. Tuttavia, l’adozione di queste tecnologie solleva questioni complesse di natura etica e organizzativa, che non possono essere affrontate con un approccio puramente tecnico.
Per garantire un impiego responsabile dell’IA è necessario dotarsi di un modello di governance solido e trasparente, che assicuri il rispetto dei principi di equità, sicurezza e conformità normativa. Questo implica ruoli chiari, processi ben definiti e strumenti efficaci di controllo, supervisione e validazione delle soluzioni implementate, ma anche il rafforzamento delle competenze interne.
Presentazione
Presentazione
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha avviato un percorso di adozione di soluzioni basate su Intelligenza artificiale, tradizionale e generativa, al fine di ottimizzare i processi interni e migliorare i servizi erogati.
Le soluzioni adottate integrano dati provenienti da varie fonti e sistemi già in uso. Sono stati sviluppati virtual assistant capaci di interagire con gli utenti interni, supportandoli nella ricerca di informazioni, nell’analisi dei dati e nell’ottimizzazione dei processi operativi. L’obiettivo è valorizzare il patrimonio informativo a disposizione per migliorare la qualità dei processi interni e di quelli decisionali in diversi ambiti quali la Sicurezza e Privacy, la Pianificazione operativa e strategica e la piattaforma nazionale NoiPA.
Per garantire un’implementazione efficace e una governance solida delle soluzioni individuate, la prima fase del progetto ha previsto la definizione di un High Level Design, con l’obiettivo di fornire un quadro organico e strutturato per la progettazione e l’adozione di strumenti basati su tecnologie di Intelligenza Artificiale.
Per assicurare un’implementazione responsabile, sicura e conforme anche alle indicazioni della Strategia Italiana per l’Intelligenza Artificiale, sono stati elaborati un Codice di Condotta e specifiche Linee Guida per l’adozione consapevole dell’IA.
Inoltre, per rafforzare le competenze interne e supportare l’adozione delle nuove soluzioni realizzate, il MEF ha contribuito alla realizzazione di un percorso formativo strutturato finalizzato a introdurre la nuova figura professionale del Digital Ethics Officer.
Quadro di sintesi - elementi chiave
Quadro di sintesi - elementi chiave
La soluzione adottata dal MEF, con l'obiettivo di migliorare l’accessibilità, la fruibilità e il controllo delle informazioni, sfrutta la capacità dell’IA di integrare dati provenienti da fonti e sistemi eterogenei, rendendo più efficienti i processi interni e decisionali. La soluzione è composta da un’unica interfaccia, che consente l’impiego di tre Virtual Assistant accessibili nell’ambito della stessa conversazione. Ciascun Virtual Assistant è progettato per accedere a una specifica knowledge base e offrire funzionalità dedicate in base alle specifiche esigenze operative.
La realizzazione della soluzione è stata indirizzata attraverso la predisposizione e un continuo aggiornamento di un documento di High Level Design, articolato in tre componenti fondamentali:
- un modello di implementation governance, finalizzato a presidiare nel tempo le fasi di progettazione, sviluppo e adozione delle soluzioni, attraverso l’identificazione di chiare responsabilità, la definizione di criteri decisionali e l’adozione di meccanismi di verifica e aggiornamento continuo;
- un piano operativo di fattibilità, sviluppato in modo incrementale, che tiene conto delle risorse disponibili e dei vincoli organizzativi, garantendo la sostenibilità del percorso di lavoro;
- soluzioni organizzative e di change management flessibili pensate per supportare il processo di trasformazione interna, mitigare i rischi operativi e valorizzare le nuove soluzioni definendo processi innovativi centrati sulle persone.
Codice di Condotta per l’Intelligenza Artificiale e le tecnologie emergenti
Enuncia i principi, i comportamenti le azioni attese che servono da guida per la valutazione, lo sviluppo, l’implementazione e l'utilizzo etico e consapevole delle applicazioni basate sull'IA, e sulle tecnologie emergenti.
Linee Guida per la gestione di progetti di IA
Descrivono nel dettaglio le fasi del ciclo di vita di una soluzione di IA, dalla selezione iniziale fino al ritiro, evidenziandone gli aspetti operativi fondamentali per una gestione efficace e responsabile. Le linee guida sono state definite in coerenza con il Codice di Condotta, le raccomandazioni dell’High-Level Expert Group on AI (HLEG) le disposizioni dell’AI Act, gli standard internazionali attualmente pubblicati in materia (ISO/IEC 42001:2023, ISO/IEC 5259-1:2024, ISO/IEC 5338:2023, nonché con le Linee guida nazionali per l’intelligenza artificiale elaborate da AgID.
Formazione specializzata
Il progetto DEO4PA (Digital Ethics Officer Certified Training Program for European Public Administration), finanziato dalla Commissione europea nell’ambito del programma Erasmus+, ha previsto una formazione specializzata con la partecipazione di oltre cento funzionari pubblici e rappresentanti di organizzazioni internazionali provenienti da più di venti paesi.
Risorse utili
Risorse utili