Shaping our digital future together: è lo slogan dell’edizione 2025 dell’Internet Governance Forum (IGF) globale, che si è svolta a Lillestrøm, in Norvegia, dal 23 al 27 giugno, a cui AgID ha preso parte.
Il Direttore Generale, Mario Nobile, ha illustrato la visione dell’Italia in merito alla governance globale dell’IA, ovvero una governance che sia efficace, inclusiva e fondata su principi democratici, sottolineando l’importanza di un approccio etico, cooperativo e trasparente nella regolazione e valorizzando il contributo dell’Italia alla costruzione di un quadro normativo e tecnico capace di tutelare i diritti fondamentali e promuovere l’innovazione.
Nel corso dell’evento, il Direttore ha, inoltre, partecipato ad un altro panel dedicato alla sostenibilità dei modelli di intelligenza artificiale. Il workshop ha esplorato soluzioni innovative per ridurre l’impatto ambientale dell’IA, promuovendo pratiche e tecnologie più sostenibili lungo tutto il ciclo di vita dei sistemi intelligenti. Un'occasione importante per condividere l’impegno italiano nella promozione di un’IA responsabile anche dal punto di vista ambientale.
AgID è stata rappresentata anche da Concettina Cassa, componente del MAG (Multistakeholder Advisory Group) IGF, funzionaria del Servizio relazioni istituzionali e internazionali e coordinatrice dell’evento IGF Italia, che è intervenuta nel panel organizzato dalla Digital Cooperation Organization (DCO) sul tema della cooperazione internazionale per rafforzare la resilienza digitale, evidenziando l’importanza di integrare gli obiettivi del Global Digital Compact nel framework WSIS e di valorizzare in tale contesto il ruolo dell’IGF e delle National e Regional Initiatives (NRIs).
Cos’è l’Internet Governance Forum
L’IGF è la piattaforma delle Nazioni Unite che riunisce ogni anno istituzioni pubbliche, organizzazioni internazionali, imprese, società civile e comunità tecnica per discutere le politiche di sviluppo di Internet e delle tecnologie emergenti.
AgID, con il comitato IGF Italia, contribuisce attivamente ai tavoli di lavoro dedicati alla definizione di modelli condivisi per la regolazione dell’intelligenza artificiale, al rafforzamento della fiducia nelle infrastrutture digitali globali e alla promozione di standard aperti e interoperabili.