News • 21/10/2025

Al via il secondo appuntamento della consultazione di mercato del l’appalto pubblico pre-commerciale “Misura Imprese Impatto – Bando Profit 4.0”, promosso dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo in collaborazione con l’Agenzia per l’Italia Digitale. 

 

AICS e AgID, infatti, stanno lavorando a un bando innovativo per aiutare imprese e start-up italiane a creare tecnologie che abbiano un impatto positivo nei Paesi in via di sviluppo, ma, prima di pubblicarlo ufficialmente, stanno svolgendo una fase di ascolto del mercato (aziende, ricercatori, organizzazioni e chiunque abbia idee su come la tecnologia possa favorire sviluppo e inclusione). 

 

Dopo l’evento online del 18 settembre, che ha visto la partecipazione di oltre 500 operatori economici, il 6 novembre è in calendario, a partire dalle 10.00, un secondo appuntamento: durante questo incontro, che si svolgerà interamente online, è prevista una sessione di approfondimento tecnica per raccogliere feedback più specifici dal mercato e favorire la costituzione di partenariati innovativi. 

 

La sfida 

 

La sfida lanciata da AICS e AgID è un appalto innovativo pre-commerciale (PCP), cioè un bando pubblico per lo sviluppo e la sperimentazione di nuove soluzioni tecnologiche e imprenditoriali prima che arrivino sul mercato. 

 

L’obiettivo è quello di trovare idee capaci di generare crescita economica, lavoro dignitoso e inclusione sociale, nel pieno rispetto dei diritti umani, dei principi del Global Compact e delle linee guida di Kampala. 

 

Il bando dispone di una dotazione finanziaria complessiva di 49,5 milioni di euro e sarà articolato in un massimo di tre fasi, in base ai risultati della consultazione di mercato. Al termine del percorso, le soluzioni selezionate saranno realizzate nei Paesi partner della cooperazione italiana, con una particolare attenzione all’Africa. 

 

L’iniziativa si inserisce nell’ambito della Convenzione quadrilaterale MAECI-AICS-DTD-AgID ed è promossa da Smarter Italy, il programma che valorizza la “domanda pubblica intelligente”, ossia l’uso degli appalti pubblici come leva per stimolare innovazione e competitività nel Paese. 

 

Come partecipare 

 

Possono partecipare al bando i soggetti profit previsti dall’art. 27 della legge 125/2014, oltre a università, centri di ricerca, enti della società civile, sia italiani che europei, e soggetti attivi nei Paesi target della cooperazione.  

 

Per partecipare all’evento del 6 novembre, invece, basta registrarsi online compilando il form di registrazione. Maggiori informazioni sull’iniziativa sono disponibili nella scheda sfida del sito Appaltinnovativi.gov.it .